Unità Operativa 3.4 – Tutela Paesaggistica
Nome | Unità Operativa 3.4 – Tutela Paesaggistica Responsabile Mauro Moriconi, referente Lorenza Comino. |
Descrizione sintetica competenze | Competenze assegnate dalla normativa vigente al MiC e alle Regioni, ai sensi di quanto stabilito nel D. Lgs. n. 42/2004, nella “Convenzione Europea del Paesaggio” [Consiglio d’Europa, STE n. 176, Firenze 20/10/2000 (f), 4/5/2006 (rI), 1/9/2006 (vI)] e in relazione a quanto espresso dall’articolo 9 della Costituzione in tema di tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione. Specifiche competenze assegnate al Segretariato Regionale relativamente ai beni paesaggistici, riguardanti lo studio e la ricognizione di detti beni, la partecipazione alla formazione del Piano Paesaggistico Regionale (PPR), la promozione di interventi di valorizzazione del paesaggio e il ruolo di coordinamento delle soprintendenze presenti nel territorio. |
Elenco dei procedimenti | Parere di competenza del Ministero, anche in sede di conferenza di servizi, per gli interventi in ambito regionale, che riguardano le competenze di più Soprintendenze (art. 40, c. 2, lett. e), D.P.C.M. n. 169/2019); stipulazione dell’intesa con la Regione per la redazione congiunta del PPR [cfr. protocollo d’intesa 8/8/2017] (art. 40, c. 2, lett. f), D.P.C.M. n. 169/2019); proposta al Ministero, per il tramite del Direttore Generale competente, ad esprimere il parere in merito, per la stipulazione delle intese ex art. 143, c. 2, D. Lgs. n. 42/2004 (art. 40, c. 2, lett. g, D.P.C.M. n. 169/2019); proposta al Ministero, per il tramite del Direttore Generale competente, per l’approvazione in via sostitutiva del PPR, limitatamente ai beni paesaggistici ex art. 143, c. 1, lettere b), c), e d), D. Lgs. n. 42/2004 (art. 40, c. 2, lett. h, D.P.C.M. n. 169/2019); valutazione delle successive revisioni e ai procedimenti di adeguamento degli strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale; Richiesta alla Commissione Regionale per il Patrimonio Culturale di adozione della proposta di dichiarazione di notevole interesse pubblico per i beni paesaggistici (art. 138 c. 1 e 2, D. Lgs. n. 42/2004 (art. 47, c. 2, lett. f), D.P.C.M. n. 169/2019); adozione della dichiarazione di notevole interesse pubblico (art. 138 D.Lgs. n. 42/2004, c. 3, art. 47, c. 2, lett. g), D.P.C.M. n. 169/2019); integrazione del contenuto delle dichiarazioni predette ex art. 141bis, D.Lgs. n. 42/2004, di competenza della Commissione Regionale per il Patrimonio Culturale, anche d’intesa con la Regione o con gli altri enti pubblici territoriali interessati e su proposta della soprintendenza (art. 47, c. 2, lett. h), D.P.C.M. n. 169/2019); sottoscrizione delle dichiarazioni eventualmente adottate direttamente dal Ministero (art. 138, c. 3, D.Lgs. n. 42/2004; circ. n. 3/2020 DGABAP, pt. 10); parere nei procedimenti di VIA e di VAS, in cui sono coinvolte le due Soprintendenze liguri (circ. n. 3/2020 DGABAP, pt. 10). |
Elenco delle attività | Azioni necessarie alla redazione del Piano Paesaggistico Regionale, attraverso la partecipazione di due propri membri all’interno Tavolo Tecnico (disciplinare attuativo del protocollo d’intesa firmato il 23.8.2017) Copianificazione stato/regione nella redazione del Piano Paesaggistico Regionale relativamente ai Beni Paesaggistici (art. 143, c. 1, lett. b) c) e d), D. Lgs. n. 42/2004). Predisposizione dei programmi e dei piani finalizzati all’attuazione degli interventi di riqualificazione, recupero e valorizzazione dei beni paesaggistici, d’intesa con la Regione e con Direzione generale Archeologica, belle arti e paesaggio e con la Direzione generale Creatività contemporanea (art. 40, c. 2, let n), D.P.C.M. n. 169/2019). |
La Tutela Paesaggistica
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